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Un percorso didattico per scoprire il mondo delle api: per grandi e piccini

Immerso nell’ampio spazio esterno dell’apicoltura Plattner, il nostro percorso didattico sulle api conduce attraverso un mare colorato e profumato di prati fioriti.

 

Tanto operosi quanto affascinanti, questi piccoli insetti neri e gialli organizzano alla perfezione la loro vita quotidiana nell’alveare e, grazie a un sorprendente lavoro di squadra, producono un tesoro inestimabile: il nostro miele. Durante il percorso didattico, potrai scoprire il lavoro delle api mellifere.

Le 9 stazioni del percorso didattico sulle api

La colonia

Riesci a trovare la regina nella nostra vetrina?

Come vede l’ape?

Guardare il mondo con gli occhi di un’ape.

Orientamento secondo il sole

Osserva come l’ape comunica la direzione di una fonte di cibo alle compagne dell’alveare.

Il tatto

Scopri come le api si orientano nell’alveare, anche se è buio pesto.

L’olfatto

Le api hanno un olfatto molto sviluppato, che permette loro di produrre varietà di miele puro per ogni tipo di fiore. Scopri il perché in questa stazione. Riesci a sentire la differenza?

L’ape può sentire?

Cosa avrà a che fare una pista da ballo con l’alveare? Lo scoprirai nel nostro percorso.

Record dal mondo delle api

Immagina che un neonato di 3 kg dopo 6 giorni arrivi a pesarne 1500! Impossibile per gli esseri umani, ma una realtà affascinante nel mondo delle api. Per saperne di più, visita questa stazione.

Ode all’ape

Popoli di ogni epoca hanno riconosciuto e cantato l’importanza delle api.

L’ape nella Bibbia

L’ultima tappa del nostro percorso didattico sulle api è la suggestiva cappella di Sant’Ambrogio. Dalla tranquilla collinetta circondata da alberi ombrosi si gode di una vista meravigliosa e si può conoscere meglio il santo patrono degli apicoltori.

 

Ti regaliamo già qui una piccola chicca: secondo la Legenda Aurea, una raccolta medievale di agiografie, le api nutrirono con il miele il piccolo Ambrogio mentre dormiva nella sua culla. Non lo punsero, e come erano arrivate, se ne andarono. E sempre secondo la leggenda, fu proprio questo miele a renderlo un oratore affabile e uno scrittore dalla parola dolce e carezzevole.

L’apicoltura
nel corso del tempo